È un prodotto sofisticato multi-funzionale per ringiovanire la pelle grazie a un peeling chimico con l’aiuto di alfa-idrossi acidi gentili.
In effetti, gli acidi utilizzati sono più unici che rari nella loro funzionalità.
L’acido mandelico, proveniente dalle mandorle amare, affina il profilo della pelle senza per quello provocare delle irritazioni o rossori sgradevoli.
Grazie alla grandezza molecolare, la sua azione si limita alla superficie epidermica; non c’è pericolo per gli strati più profondi di essere danneggiati dall'acido. Le linee fini e le piccole rughe vengono addolcite, l’epidermide diventa più compatta e meglio idratata in profondità.
Grande attenzione deve essere riservata di fatto alla sua azione regolatrice e chiarificante sugli squilibri pigmentali. In combinazione con l’acido fitico, proveniente dalla crusca di riso, si ottiene un’azione schiarente sulle macchie pigmentali che variano dal melasma fino alle lentiggini; e questo in poco tempo.
In solo 4–6 settimane, la pelle diventa fino all'80% più uguale, anche in caso di melasma!
Gentle Exfoliate ha anche gran successo sulle macchie di vecchiaia. In oltre, i due acidi impiegati non provocano alcuna foto-sensibilità della pelle. Vale a dire che Gentle Exfoliate può essere utilizzato anche d’estate senza preoccupazione.
Applicare due volte al giorno qualche goccia del Gentle Exfoliate su tutto il viso o sulle zone del corpo interessate (come il décolleté), massaggiare leggermente fino a penetrazione completa e coprire di seguito con una delle nostre creme (come Essential Toning Base o Essential Nourishing Base).
In caso di forte squilibrio pigmentale consigliamo di coprire la zona interessata in supplemento con Ambre Total. Il trattamento dovrebbe dare risultati soddisfacenti in curca un mese e mezzo, ma può essere prolungato se necessario.
La formula di Gentle Exfoliate non contiene filtri solari perché nella pelle non viene provocato alcuna foto-sensibilitazione* dalla luce; quindi il prodotto può essere utilizzato anche d’estate.
*Testato su più di 3000 pazienti in una clinica USA.